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PIAZZA S. ANNA DI PALAZZO
MENZIONE PER PROGETTO MERITEVOLE

RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE E AMBIENTALE

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Luogo: Napoli

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Il progetto di riqualificazione prevede la valorizzazione della piazza con la creazione di un’area versatile, accessibile e fruibile da tutti. Utilizzando elementi e materiali essenziali e discreti abbiamo cercato di evidenziare la natura di piazza raccolta ed introversa, rendendola uno spazio vivo e riconoscibile.

L’area che si va a creare diventa luogo per una nuova vitalità dell’intorno, adatto a sostare, camminare, chiacchierare, darsi appuntamento e dove poter organizzare gli spazi esterni delle attività commerciali che insistono nell’area. Inoltre la piazza è stata concepita come spazio scenografico dove allestire installazioni di arte contemporanea ed assistere a piccoli spettacoli. La piazza è composta di pochi elementi essenziali di arredo, la pavimentazione di legno, le sedute, la schermatura dei contenitori dei rifiuti, la fioriera in acciaio corten per gli alberi, che enfatizzano il carattere domestico dell’area, quasi a renderla un salotto urbano.

Contemporaneamente alla riqualificazione dello spazio a terra è auspicabile il ripristino estetico delle facciate dei palazzi, in quanto i prospetti degli edifici sono da considerarsi parte integrante della piazza.

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PEDANA

L’intervento consiste nella realizzazione di una pedana di forma quasi quadrata con doghe in legno ipè, tesa a correggere il naturale dislivello della piazza, e concepita come una pelle che nasce dalla pavimentazione esistente e vi si sovrappone, come un naturale rivestimento.

Questo elemento è chiaramente riconoscibile come nuovo intervento, sia dal punto di vista del materiale che della struttura, ma nello stesso tempo si relaziona con la storia del luogo e con le sue suggestioni, non entrandoci in conflitto ma integrandosi ad esso e valorizzandolo.

La scelta del legno si inserisce nella natura lapidea dell’intorno evocando una suggestione privata e raccolta.

La pedana non viene quindi introdotta come modificazione irreversibile ma come una sovrapposizione flessibile e leggera.

La seduta nasce dalla pavimentazione stessa come suo naturale prolungamento, avvolgendo la struttura in acciaio corten, realizzata per la piantumazione degli alberi. L’assenza di vegetazione porta all’inserimento di una fioriera in acciaio corten ed alla piantumazione di 3 alberi da frutto a creare uno spazio verde urbano privato ed intimo: 2 Citrus aurantium (arancio), 1 Citrus limon (limone).

Le doghe in legno sono poste su pannelli strutturali di legno che a loro volta sono supportati da una struttura in acciaio appoggiata sulla pavimentazione storica esistente, e fissata in quattro punti con l’asportazione di 4 lastre di pietra, che vengono comunque reimpiegate. I singoli pannelli sono facilmente asportabili per la pulizia degli spazi sottostanti e per consentire l’accesso agli impianti di illuminazione. La pedana potrà accogliere l’esposizione merceologica delle attività commerciali che insistono sull’area.

 

MARCIAPIEDI

Si prevede il rifacimento del marciapiede di fronte al market e l’ingrandimento di quello prospiciente la farmasanitaria, utilizzando i cordoli esistenti, recuperando le pietre e realizzando la nuova pavimentazione in lastre di pietra lavica vesuviana con piccole scanalature, per evidenziare e rendere identificabile il nuovo materiale. Il cordolo di fronte alla farmasanitaria sarà realizzato con materiale di recupero, riposizionando gli elementi esistenti.

I marciapiedi, ove possibile, verranno resi complanari. Il piano di calpestio della pedana sarò alla stessa quota dei due marciapiedi.

Schermatura contenitori rifiuti

Si prevede la realizzazione di una schermatura a stecche per mitigare l’impatto visivo dei contenitori dei rifiuti.

La schermatura in legno teak è costituita da una serie di sportelli ad ante apribili, per consentire l’accesso diretto ai cassonetti da parte degli utenti e da parte degli operatori ecologici durante la fase di raccolta.

La struttura è divisa in 6 spazi dimensionati per ospitare ciascuno un contenitore dei rifiuti e per consentirne la corretta estrazione.

In base alla prossima attivazione della raccolta differenziata, lo spazio destinato alla quantità dei contenitori è stata ridotta al 50%, inserendo agli estremi della schermatura due fioriere, con vegetazione rampicante. In caso di necessità anche agli estremi possono essere collocati altri 2 contenitori dei rifiuti.

Inoltre è prevista la realizzazione di un supporto plastico per la regolarizzazione della pendenza della pavimentazione esistente ottenendo degli ampi gradini orizzontali su cui inserire i contenitori dei rifiuti.

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ILLUMINAZIONE

Analizzando la situazione attuale della piazza l’illuminazione risulta inadeguata soprattutto al centro dell’area. Gli attuali lampioni illuminano efficacemente solo le zone prossime alle facciate degli edifici.

A seguito di questa analisi si prevede un nuovo progetto di illuminazione notturna adeguata alle vigenti disposizioni normative in termini di inquinamento luminoso, capace di illuminare correttamente tutta l’area con una luce diffusa e calda; inoltre una linea luminosa lungo il perimetro della pedana regala un suggestivo alone luminoso insieme ai faretti che proiettano fasci concentrati sotto gli alberi.

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